Quando il tempo è l'unico avversario, ogni dettaglio conta. Servono la testa, le gambe e una bicicletta in grado di trasformare tutta l'energia in velocità. Il corpo proteso in avanti, lo sguardo fisso all'orizzonte all'altezza delle estensioni aerodinamiche del manubrio. Le gambe che ti spingono in avanti. Uomo e bicicletta: la simbiosi del dinamismo. La velocità sale, il flusso aerodinamico diventa gradualmente più pesante. La Wilier Triestina Turbine SLR cattura l'energia cinetica del ciclista e la trasforma in energia meccanica. La sezione centrale e posteriore del telaio hanno una silhouette più slanciata rispetto alla precedente generazione del prodotto. Il risultato? Il telaio è più leggero di ben 300 g. E meno peso significa migliore accelerazione a ogni attacco.
La Turbine SLR è il fiore all'occhiello dell'Innovation Lab di Wilier Triestina. Simulazioni CFD (fluidodinamica computazionale), test in galleria del vento, test in velodromo, test su strada, fino al debutto del prototipo alla cronometro individuale di Budapest al Giro d'Italia 2022 al fianco del team Astana.
La base del manubrio e le estensioni aerodinamiche in fibra di carbonio sono state completamente rinnovate. Il passaggio dei cavi è completamente integrato e ogni singolo componente implementa una costruzione monoscocca senza giunzioni o incollaggi. La barra di base del manubrio da 380 mm (centro-centro) ospita due prolunghe, che possono essere posizionate a due diverse larghezze: 125 e 140 mm. Ogni prolunga può essere regolata in altezza da 0 a 75 mm grazie a un pacchetto di spessori da 40, 20, 10 e 5 mm.
Sono state confermate le tre misure di telaio della precedente generazione del prodotto: XS/S, M, L/XL. Grazie anche ai feedback ricevuti dai nostri atleti, la nuova Turbine SLR imita le geometrie della Turbine. Quando una macchina è vicina alla perfezione, perché cambiarla?